Isola di Capo Rizzuto: cosa vedere a Isola di Capo Rizzuto

Isola di Capo Rizzuto è una magnifica località balneare della Calabria dove a dominare sono la natura incontaminata, il mare cristallino e le spiagge sabbiose. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove i viaggiatori vengono trasportati in un passato lontano semplicemente camminando per le strade del centro storico, costellato di testimonianze dell’antico passato di città fortificata.

Percorrendo la bella Via San Marco, infatti, ci si imbatte nel cinquecentesco Castello feudale la cui fondazione si deve a Giovanni Antonio Ricca, mentre spostandosi sulla costa è possibile ammirare la Torre di Capo Rizzuto, o Torre Vecchia, costruita da Carlo III nel 1380 per fungere da torre di controllo e di avvistamento.

Storia e natura si mescolano in questo luogo magico, le cui origini si legano alla leggenda di Astiochena, sorella di Priamo, che volle fondare una città nei pressi del tempio di Hera. Di questa fondazione mitologica rimangono oggi poche testimonianze storiche certe, vale a dire i reperti bronzei e di ceramica ritrovati dall’archeologo Domenico Marino nel 1977, reperti che attesterebbero l’incontro tra i popoli minoici-micenei e enotrio-japigi.

Cosa vedere a Isola di Capo Rizzuto

La prima grande attrazione turistica dell’Isola di Capo Rizzuto è certamente rappresentata dal suo litorale e dal suo magnifico mare. Questa località, infatti, vanta ben 34 km di costa lungo i quali è possibile imbattersi non solo in spiagge sabbiose ma anche in calette e baie scogliose che nascondono dei fondali di eccezionale bellezza.

La natura incontaminata è la prima ragione per visitare l’Isola di Capo Rizzuto, sebbene non manchino altre bellezze di carattere storico e artistico che certamente meritano di essere conosciute.

La prima tappa alla scoperta dell’Isola di Capo Rizzuto deve sicuramente essere “La Castella”, uno dei simboli di questa località. Si tratta di una roccaforte fondata nel XV secolo su un isolotto posto dinnanzi alla costa e collegato alla terraferma da una striscia di terra che risulta percorribile nei periodi di bassa marea.

Completamente restaurato in epoca recente, il Castello presenta ancora oggi dei segni della sua antica struttura medioevale, come i resti delle torri quadrilatere, le mura e la bella porta con in cima la Torretta dell’Orologio che funge da divisione tra la parte antica e quella nuova.

Sempre nella frazione di Le Castelle si trovano una serie di resti di cinte murarie che fanno presupporre la presenza di altri castelli, probabilmente sommersi dal mare nel corso dei secoli.

Vale la pena visitare anche le stupende spiagge della zona, molto particolari per la colorazione rossa, mentre gli amanti delle immersioni saranno sorpresi dalla presenza sul fondale marino di una nave mercantile affondata durante la Seconda Guerra Mondiale.

Spostandosi in località Colonna è possibile ammirare il Parco Archeologico, con i suoi 30mila metri quadrati di scavi, nei quali sono custoditi resti di edifici d’epoca romana, e i suoi 20 ettari di bosco a macchia mediterranea. Il nome si deve alla presenza di una antica colonna dorica che si presume sia stata parte di un tempio dedicato alla dea Hera Lacinia, protettrice delle donne, posto sulla sommità del promontorio.

Presso la frazione di Capo Bianco, invece, si trovano la Torre Vecchia e la Torre Nuova, due fortificazioni che anticamente avevano il compito di sorvegliare la costa e che oggi rendono questo luogo particolarmente suggestivo.

La Torre Vecchia è situata su una piattaforma rocciosa e la sua costruzione fu voluta da Carlo III, mentre il nome di “vecchia” le venne assegnato per distinguerla dalla Torre Nuova, eretta in epoca vicereale.

Accanto ai resti del passato di “città bellica”, l’Isola di Capo Rizzuto ospita anche numerosi edifici sacri tra i quali vale la pena ricordare il bel Santuario della Madonna Greca, dedicato alla protettrice della città. Il Santuario venne eretto sui resti di un monastero normanno e si caratterizza per la facciata barocca e per i particolari interni, realizzati con materiali poveri come la pietra di Trani e la pietra arenaria.

Altro edificio sacro di interesse è la Chiesetta di San Marco, posta all’interno delle mura, la cui costruzione risale al 1549 per volere di Antonio Troylo Ricca, feudatario della città. La chiesa custodisce al suo interno molte opere di interesse come il sarcofago del barone Ricca e un bel quadro dedicato alla SS. Annunziata e Santa Caterina.

Infine gli appassionati del mare non possono perdersi una visita all’Aquarium (CEAM), una stupenda riserva marina dove si può ammirare la fauna e la flora tipiche di queste zone con vere e proprie rarità come la stella rossa e la posedonia oceanica.

Spiagge di Isola di Capo Rizzuto

Per quanto riguarda le spiagge, l’Isola di Capo Rizzuto offre davvero moltissime alternative ai suoi visitatori. Tra le sue spiagge più famose e frequentate ci sono innanzitutto Le Cannelle, una spiaggia di sabbia rossastra circondata dagli scogli e contraddistinta da un fondale piuttosto basso.

Molto rinomata è anche la Spiaggia dei Gigli, anche conosciuta con il nome Dune di Rovereto, una piccola caletta con un lembo di terra dove crescono anche i gigli marini.

Tra le altre spiagge consigliate ci sono anche quelle della frazione di Capo Bianco, libere e gratuite, e decisamente poco affollate, la Spiaggia Grande, quella dei Cavallucci e la Spiaggia di Sovereto.

A livello naturalistico, l’Isola di Capo Rizzuto è davvero spettacolare e offre agli appassionati delle escursioni numerose occasioni di conoscere più da vicino le bellezze del territorio.

Come raggiungere Isola di Capo Rizzuto

Isola di Capo Rizzuto è facilmente raggiungibile in auto imboccando le uscite di Sibari da Nord e di Catanzaro Lido da Sud e percorrendo la SS 106 Jonica che costeggia tutto il litorale. E’ anche possibile utilizzare l’uscita per Cosenza per poi percorrere la SS 107 silvana-crotonese.

Con i mezzi pubblici è possibile raggiungere Isola di Capo Rizzuto in autobus utilizzando le Autolinee Romano o Simet oppure in aereo grazie ai collegamenti attivi sull’aeroporto di Lamezia Terme che dista da Isola di Capo Rizzuto circa 110 km.

Collegamenti aerei sono attivi anche sull’aeroporto di Crotone Sant’Anna che dista da Capo Rizzuto solo 5 km; qui sono disponibili voli A/R per Roma ciampino, Pisa e Bergamo.

Per quanto concerne il treno si può giungere sino a Crotone e di qui prendere una delle numerose corse giornaliere attivi su diverse tratte come quella Taranto-Reggio Calabria e Catanzaro Lido-Lamezia Terme oppure optare per l’autobus con corse giornaliere alle ore 11:00, 13:45 e 16:45.

La stazione ferroviaria più prossima a Isola di Capo Rizzuto è Cirò, ad appena 20 km, da dove sono disponibili dei collegamenti in autobus alle ore 11:30 e 14:15.